Chirurgia Generale

Domande frequenti

A cosa serve la visita di chirurgia pancreatica?

La visita di chirurgia pancreatica consente di acquisire informazioni tramite gli esami diagnostici e predisporre trattamenti specifici per il paziente candidato a interventi chirurgici quali la resezione del pancreas a causa di tumori (neoplasie maligne, a bassa malignità o benigne).

La visita di chirurgia pancreatica è un passaggio fondamentale per la preparazione del paziente a cui è stata già diagnosticata una patologia del pancreas per la cui soluzione è necessario un intervento chirurgico, per la pianificazione dei tempi e delle modalità dell’intervento e per l’iscrizione del paziente nella lista d’attesa. La consulenza di chirurgia pancreatica (di controllo) è utile al monitoraggio delle fasi successive all’intervento.

Cos’è la pancreatite cronica?

La pancreatite cronica è un esito di una prolungata infiammazione a carico del pancreas di lieve entità che comporta una lenta e progressiva sostituzione del tessuto pancreatico con tessuto cicatriziale, fibroso e non funzionante. Questo tipo di pancreatite insorge in genere per un’assunzione cronica di alcol, la patologia però può colpire anche i non bevitori per una predisposizione genetica oppure in seguito a un’ostruzione cronica dello scarico dei succhi pancreatici.

Cosa sono i tumori endocrini del pancreas?

Tra i tumori neuroendocrini, quelli chiamati tumori endocrini delle isole pancreatiche (o del pancreas) rappresentano il 5-10% dei tumori del pancreas: si tratta di neoplasie che originano dagli aggregati di cellule endocrine presenti nel pancreas, dove si localizzano, ma possono insorgere anche a livello del duodeno.

Come per gli altri tumori neuroendocrini, anche i tumori endocrini pancreatici si distinguono tra “funzionanti”, più rari, e non funzionanti, più frequenti. 

I tumori endocrini pancreatici funzionanti sono:

Cos’è il tumore del pancreas?

Esistono diversi altri tipi di tumori del pancreas, ma l’adenocarcinoma è la neoplasia del pancreas più comune. Si tratta di una malattia che origina nei dotti che trasportano gli enzimi digestivi prodotti dal pancreas, le cui cause sono ancora sconosciute. Si forma in seguito all’accumulo di cellule pancreatiche che hanno subìto un’alterazione genetica che le porta a moltiplicarsi in maniera incontrollata, senza mai morire, e che cresce e si diffonde rapidamente. Per questo si tratta di una neoplasia di difficile diagnosi a uno stadio iniziale.

Più rari invece sono i tumori che originano dalle cellule che nel pancreas producono gli ormoni (tra cui l’insulina che ha un ruolo nel controllo dei livelli degli zuccheri nel sangue), chiamati tumori neuroendocrini, e i tumori di tipo cistico. 

Quali sono i sintomi del tumore del pancreas?

La diagnosi del tumore del pancreas è particolarmente complessa: questo tipo di tumore, infatti, si manifesta con segni e sintomi non specifici della patologia.

I sintomi non specifici con cui può presentarsi il tumore del pancreas sono:

  • dolore alla parte superiore dell’addome
  • dolore alla schiena in assenza di cause osteo-articolari
  • improvvisa comparsa di diabete o alterazioni dei valori glicemici in pazienti con un diabete già in terapia
  • improvvisa perdita di peso
  • ittero (colorito giallastro della pelle e degli occhi)
  • pancreatite acuta apparentemente senza causa
  • cambiamento delle abitudini intestinali (con presenza di feci molli e untuose)

Grazie alle nuove tecnologie diagnostiche a disposizione, si è assistito però a importanti progressi nella conoscenza, nella diagnosi e nel trattamento di questo tipo di tumore. 

Quali sono i sintomi della pancreatite cronica?

La pancreatite cronica può essere asintomatica in fase iniziale e pertanto non generare alcun disturbo nel paziente. La progressione della malattia può accompagnarsi ai seguenti sintomi:

Cosa sono i tumori neuroendocrini?

Si tratta di patologie rare, molto diverse tra loro per localizzazione e aggressività, in genere caratterizzate da una crescita lenta, che originano dalle cellule del sistema neuroendocrino e possono colpire vari organi come intestinopancreaspolmonitiroidetimo o ghiandole surrenali. Questi tumori neuroendocrini sono accomunati da alcune caratteristiche biologiche che in molti casi permettono agli specialisti di utilizzare strategie simili per la diagnosi e il trattamento. Una minoranza di tumori neuroendocrini localizzati a livello del tratto gastro-enterico-pancreatico sono costituiti da cellule tumorali poco differenziate e a rapida crescita, che possono originare da tutti i distretti, e che richiedono trattamenti differenziati rispetto alle altre forme di tumori neuroendocrini.

I tumori neuroendocrini si differenziano in funzionanti, cioè che stimolano la produzione in eccesso di sostanze ormonali responsabili di diversi sintomi, e non funzionanti, che quindi non sono esercitano questo stimolo.